Inno a Roma - Hymno a Roma
per Fausto Salvatori musica per Giacomo Puccini
per Fausto Salvatori musica per Giacomo Puccini
Italiano Roma divina, a Te sul Campidoglio dove eterno verdeggia il sacro alloro a Te nostra fortezza e nostro orgoglio, ascende il coro Salve Dea Roma! Ti sfavilla in fronte il Sol che nasce sulla nuova storia; fulgida in arme, all'ultimo orizzonte sta la Vittoria. Sole che sorgi libero e giocondo sul colle nostro i tuoi cavalli doma; tu non vedrai nessuna cosa al mondo maggior di Roma. Per tutto il cielo è un volo di bandiere e la pace del mondo oggi è latina: il tricolore canta sul cantiere, su l'officina. Madre che doni ai popoli la legge eterna e pura come il Sol che nasce, benedici l'aratro antico e il gregge folto che pasce! Sole che sorgi libero e giocondo sul colle nostro i tuoi cavalli doma; tu non vedrai nessuna cosa al mondo maggior di Roma. Benedici il riposo e la fatica che si rinnova per virtù d'amore, la giovinezza florida e l'antica età che muore. Madre di uomini e di lanosi armenti, d'opere schiette e di penose scuole, tornano alle tue case i reggimenti e sorge il sole. Sole che sorgi libero e giocondo sul colle nostro i tuoi cavalli doma; tu non vedrai nessuna cosa al mondo maggior di Roma | Interlingua Roma divine,a Te sur le Capitolioubi eterne verdea le sacre lauro a Te nostre fortalessa e nostre orgolio, ascende le choro. Salve Dea Roma! Te scintilla in frontele Sol que nasce sur le nove Historia;fulgide in armas,al ultime horizontees le Victoria. Sol que surge libere e jocosesur le colle nostre tu cavallos doma;tu non videra necun cosa al mundomajor de Roma. In tote le celo es un volo de bandierase le pace del mundo hodie es latin:le tricolor canta super le constructorio,super le officina.Matre que dona al populos le legeeterne e pur como le Sol que nasce,benedice le aratro antique e le gregedense que pasce! Sol que surge libere e jocosesur le colle nostre tu cavallos doma;tu non viderà necun cosa al mundomajor de Roma. Benedice le reposo e le fatigaque se renova per virtute de amor,le juventute floride e le antique etate que mori.Matre de homine e de lanose greges.De obras sincer e de penose scholas,retorna a tu casas le regimentose surge le Sol. Sol que surge libere e jocosesur le colle nostre tu cavallos doma;tu non viderà necun cosa al mundomajor de Roma. (traduction per Francesco Galizia) |
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